Odontoiatria Conservativa

L'odontoiatria conservativa si occupa della cura e della sistemazione dei denti.Lo scopo dell'odontoiatria conservativa è garantire denti sani, belli e funzionali. L`odontoiatria conservativa comprende, tra le altre cose, la cura delle carie.

Come si forma e come si cura la carie?

La carie è la più diffusa malattia del parodonto. È causata dai batteri presenti nella cavità orale, apportati in particolare dai cibi pieni di carboidrati. I batteri prolificano nel saccarosio, nel fruttosio e nel glucosio, in più agiscono gli acidi, che diminuiscono il pH ottimale della bocca. Quando il pH scende al di sotto di 5.5, gli acidi iniziano ad aggredire lo smalto dei denti, e ciò, in ultima istanza, causa la carie.

L'applicazione di fluoro aiuta a ridurre il rischio di carie, mentre le carie già presenti devono essere curate meccanicamente. Dopo aver rimosso la carie, è necessario pulire la parte infetta del dente, per evitare il diffondersi della malattia. Dopo aver valutato l'entità del danno, vi consiglieremo sulla terapia da seguire.

COS'È UN'OTTURAZIONE E QUANDO VIENE IMPIEGATA

Le otturazioni sono materiali compositi utilizzati per rimediare ad un danno dello smalto dentale, a seguito del manifestarsi di carie o usura del dente. Nell`odontoiatria moderna, l'otturazione è effettuata utilizzando ceramica, decisamente migliore, più conservativa e meno deperibile delle obsolete paste precedemente usate, oltre a fornire un migliore risultato estetico. L'otturazione viene eseguita a seguito di un'accurata pulizia del dente, al fine di sanare il danno allo smalto dentale, così che si eviti un ulteriore infiammazione dello smalto e della polpa.

Otturazione senza devitalizzazione

Se un dente rotto viene rilevato nelle prime fasi, il trattamento consiste nella pulizia della parte che presenta la carie e il riempimento della cavitŕ di compositi (otturazioni bianche), o in amalgama (otturazioni metalliche). Dopo l’otturazione del dente si potrebbe avere piů sensibilitŕ o una sensazione di fastidio durante i primi giorni e questo č normale, ma se il disturbo dura piů di tre settimane, allora si deve controllare o rifare l’otturazione. Se un dente č rotto in piů lati e presenta cavitŕ massive. o tra i denti ci sono che non possono essere chiusi con l’otturazione allora si consiglia l’applicazione delle capsule di porcellana o otturazioni di porcellana (Inlay-onlay).

Cura biologica

In alcuni casi quando la carie arriva vicino al nervo o addirittura lo raggiunge solo in un piccolo punto, in modo da evitare la rimozione del nervo si potrebbe eseguire un’otturazione specifica mettendo uno strato d’idrossido di calcio nella zona vicino al nervo. Questo, offro al nervo la possibilitŕ di creare un nuovo strato di dentina per proteggersi e isolarsi dall’otturazione. Dopo l’otturazione č normale che il dente sia sensibile al freddo, al caldo e durante la masticazione di cibi duri per le prime tre settimane. Se il disturbo dura piů a lungo e causa dolori forti che durano oltre 10 minuti allora il dente si deve aprire ed effettuare la rimozione del nervo.

Otturazione con devitalizzazione

Se il trattamento č effettuato quando il dolore era giŕ iniziato, cioč la carie č avanzata fino al nervo (polpa del dente) allora si procede con la rimozione del nervo, per poi riempire la radice otturare la parte rotta. Questo si chiama trattamento endodontico del dente o otturazione con La rimozione del nervo (devitalizzazione). Per questo sono necessari alcune sedute (2-3) dal dentista. Dopo aver rimosso il nervo o l’otturazione il dente potrebbe provocare un leggero dolore durante la masticazione che puň durare fino a una settimana sentendosi sempre meno, ma se si hanno dolori forti e continui o gonfiore in faccia allora vi dovete presentare in clinica. Il dente o il molare privato di nervi, nel corso degli anni inizia a scolorire e diventare piů vulnerabile a causa di mancata nutrizione e l’essiccazione che subisce. Per questo motivo, se dopo aver rimosso il nervo, parte rimanente del dente č scarsa, si procede con la ricostruzione del tramite la vite e si consiglia ricoprire il dente con una capsula in ceramica in modo da proteggerlo dalla rottura.

Otturazione con devitalizzazione del dente infettato.

Se un dente ha iniziato a formare un focolaio d’infezione (ascesso), in fondo alla radice, allora sono necessarie piů sedute per il suo trattamento. In questi casi, il tempo di trattamento viene prolungato perché si mette la medicina (idrossido di calcio) all'interno delle radici e si lascia agire per 2 settimane. Questo viene ripetuto fino al momento in cui il dente non provoca dolori, non ci sono flussi di ascesso dalla radice o cattivo odore.

Questi dolori si dovrebbero tenere sotto controllo attraverso radiografie effettuate ogni anni per verificare se l’infezione si č ripresa oppure č avanzata. Nei casi in cui il dente č rotto o ha un grande focolaio d’infezione in fondo alla radice e il risultato non viene raggiunto nonostante il trattamento, si esegue un intervento chiamato resezione apicale attraverso il quale si fa la rimozione della massa d’infezione in fondo alla radice assieme all’apice del dente.

Ricostruzione con Perni

Quando il dente presenta otturazioni massive allora diventa necessaria l’installazione di una vite all’interno della radice in modo da reggere l’otturazione. Queste viti possono essere vite metalliche tradizionali che vengono preparate in laboratorio o fabbricate e placcate d’oro.

Gli ultimi tempi č iniziato l’utilizzo delle perni di fibra, prodotte dalle fibre del vetro che sono estetiche, non rischiano l’incrinatura o la rottura della radice (cosa che potrebbe succedere con le viti fabbricate), reggono di piů perché si attaccano all’interno della radice con adesivo particolare e forte.