Parodontologia

La parodontologia è un ramo dell'odontoiatria che si occupa dello studio e della cura della struttura di supporto del dente, più precisamente della gengiva, dell'osso e della fibra, che legano il dente alla mandibola. Parodonto, etimologicamente, significa “intorno al dente”.

La parodontite è un’infezione gengivale grave che distrugge i tessuti molli e le ossa che supportano i denti, la parodontite può causare la perdita dei denti o peggio un aumentato rischio di infarto e altri gravi problemi di salute.

La parodontite è comune, ma in gran parte prevenibile. Infatti, è solitamente il risultato di una cattiva igiene orale. Ogni giorno spazzolino e filo interdentale e regolare pulizia dentale professionale possono ridurre notevolmente le probabilità di sviluppare la malattia.

Tipi di parodontite

Ci sono diversi tipi, o classi, di parodontite. La parodontite cronica è la classe più comune, che colpisce soprattutto gli adulti, anche se i bambini possono essere influenzati. La parodontite aggressiva di solito inizia nell'infanzia o nella prima età adulta e colpisce solo l'1-2 per cento della popolazione.

La parodontite inizia nella tasca, dove il dente e la gengiva si riuniscono, di norma come una delle forme più lievi di infezione conosciuta come gengivite. I batteri possono crescere in questa tasca, di solito a causa di un'inadeguata igiene orale. Le gengive iniziano a tirarsi fuori dai denti approfondendo la tasca, rendendoli più difficili da pulire e incoraggiando la formazione di depositi di tartaro tenace sotto il margine gengivale.

Cosa causa la parodontosi?

La parodontosi è causata principalmente da una cattiva igiene orale e cattive abitudini di vita. Tra queste, le peggiori sono il fumo e il bruxismo.

Se sono affetto da parodontosi, sento dolore?

Una malattia come la parodontosi non causa dolore.

Quali sono i sintomi della parodontosi?

Esistono diversi sintomi che vi possono avertire che soffriate di parodontosi o dei suoi stadi iniziali- gengivite. I principali sono:

• Gengive gonfie

• Arrossamento

• Ritiro delle gengive

• Alito pesante

• Gusto alterato

Se si presenta uno di questi sintomi, recatevi immediatamente dal vostro odontoiatra.

Perche mi sanguinano le gengive quando mi lavo i denti.

Se le vostre gengive sono gonfie e sanguinano quando vi lavate i denti, è probabile che le gengive siano infiammate. Potrebbe trattarsi di gengivite o parodontosi. Consigliamo un immediato consulto dall'odontoiatra.

Cosa succede se non curo la gengivite?

Se non curate la gengivite, l'infiammazione può espandersi fino a formare una tasca tra la gengiva e il dente. La conseguenza è un ampliarsi della tasca, lentezza e perdita dei denti e una corrosione dell'osso mandibolare che sorregge il dente.

La parodontosi può causare altri problemi alla salute?

Negli ultimi anni, molti studi collegano la parodontosi ad altri problemi di salute. La parodontosi può influire nei seguenti modi:

• Aumenta il rischio di occlusione delle arterie e malattie del cuore (arteriosclerosi), e favorisce un peggioramento di malattie cardiache preesistenti. Facilitando l'occlusione arteriosa, la parodontosi favorisce l'ictus.

• In una donna in stato di gravidanza, può causare parti prematuri. Il figlio di una donna che soffre di parodontosi sarà sottopeso rispetto al figlio di chi non ne soffre.

• Rende difficoltoso mantenere il grado di zuccheri nel sangue ad un livello ottimale per chi soffre di diabete.

• In casi particolarmente gravi, la parodontosi può portare ad un infezione dei canali gengivali, che si espande fino ai polmoni, causando pericolose infezioni polmonari. Questa evenienza è particolarmente pericolosa per chi si trova in casa di riposo o centri accoglienza.

Ogni quanto tempo si consiglia di effettuare una pulizia dei denti?

La pulizia dei denti da placca e tartaro è consigliata almeno 2 volte l'anno, così da essere certo che i principali colpevoli di parodontosi siano stati rimossi dalle gengive e dai colletti dentali.

Prevenzione

Come per la carie, č importantissima una buona igiene orale, poiché essa č la miglior prevenzione per evitare la parodontosi. La regolare pulizia di tartaro e placca dalla superficie dentale č necessario che venga svolta da un odontoiatra e, per una prevenzione ottimale, si consiglia di eseguirla 2 volte l’anno.

Il curettaggio gengivale, levigatura radicolare usata come terapia convenzionale parodontale non chirurgica, o più semplicemente la pulizia profonda delle tasche gengivali, è il processo di rimozione degli agenti eziologici che causano infiammazioni del tessuto gengivale, come la placca dentale ed il tartaro.

Il curettaggio gengivale cura le fasi iniziali delle malattie parodontali. Si tratta di procedimento paradontologico di levigatura degli strati di placca accumulata sulla radice o sulla superficie sulculare della gengiva. Detto in modo semplice si tratta della "raschiatura" e levigatura della radice del dente.

E' assolutamente importante cominciare le cure subito dopo aver notato i primi sintomi. Con il tempo le gengive si rovinano, si creano le tasche paradontali e si perde “l’ancoraggio” del dente. I denti si muovono e alla fine si dovranno estrarre. Il currettaggio si esegue di routine in uno studio dentisitico, sotto anestesia locale, sulla parte specifica della mascella, su ogni singolo dente e se è interessata una zona più ampia, per quadranti. Si esegue con la levigatura meccanica e con il laser, anche se il metodo migliore è la combinazione di questi due trattamenti.